Finalità
Il bando intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle piccole e medie imprese lombarde occupate nel settore tessile e della plastica. L’obiettivo è la riduzione e una migliore gestione dei rifiuti.
Agevolazione
La dotazione finanziaria è pari a 5.000.000€ e l’agevolazione corrisponde a un contributo a fondo perduto. Esso copre fino al 50% delle spese ammissibili e fino a un importo massimo di 300.000€ per ogni impresa. L’investimento minimo è pari a 50.000€ sull’intero progetto.
IMPORTANTE
L’intensità del finanziamento può essere incrementata al 60% se dopo un anno il beneficiario dimostra il superamento almeno del 30% della somma dei seguenti risultati attesi (rispetto a quanto dichiarato nella domanda di partecipazione al bando):
- riduzione della produzione di rifiuti (t/anno)
- minor utilizzo di materie prime (t/anno)
- utilizzo di sottoprodotti o prodotti da “End of Waste” in sostituzione di risorse/materie prime (t/anno)
- incremento di rifiuti riciclati o avviati a riciclo (t/anno)
Per maggiori informazioni e per essere contattati inviare specifica richiesta, per favore:
Interventi agevolabili
Sono agevolabili i progetti di intervento nelle filiere delle plastiche e del tessile che riguardano i seguenti ambiti di azione:
- valorizzazione dei residui di produzione (come materia)
- azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita (anche sistemi di vuoto a rendere)
- azioni per il riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita
- modifiche alle linee produttive per:
- poter realizzare prodotti/imballaggi con un minor uso di materie prime
- introdurre materiali “end of waste”
- riprogettare il prodotto, migliorandone il suo fine vita
- progetti innovativi relativi alla raccolta dei rifiuti, il riutilizzo e il riciclaggio
Gli ambiti di azione possono essere associati a tutte le fasi del ciclo di vita delle filiere della plastica e del tessile: l’approvvigionamento, il design, la produzione, la distribuzione, l’utilizzo, la raccolta e il fine vita.
L’intervento deve essere localizzato in Lombardia.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative a:
- acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione, tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi. Devono necessariamente essere beni durevoli, anche usati. Questa spesa deve rappresentare almeno il 30% delle spese totali ammissibili
- acquisto di hardware connessi al progetto (non sono inclusi smartphone, tablet e cellulari), anche usati
- acquisto di software gestionali, professionale, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas. Misura massima del 5% delle spese ammissibili per il progetto
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti
- opere edili-murarie e impiantistiche, comprese le spese di progettazione e direzione lavori. Misura massima del 25% rispetto all’acquisto e installazione di beni strumentali
- spese generali connesse ad altre spese ammissibili